Nel 1863, l’incontro tra un giovane Paolo Soprani e un pellegrino austriaco con una rudimentale fisarmonica segnò l’inizio di un’industria destinata a trasformare Castelfidardo. Con ingegno e passione, Soprani fondò una bottega che divenne una grande fabbrica, esportando fisarmoniche in tutto il mondo. Oggi, la tradizione continua e unisce innovazione e artigianalità.

PAOLO SOPRANI USA SOLO VOCI ITALIANE

Nel 1863, l’incontro tra un giovane Paolo Soprani e un pellegrino austriaco con una rudimentale fisarmonica segnò l’inizio di un’industria destinata a trasformare Castelfidardo. Con ingegno e passione, Soprani fondò una bottega che divenne una grande fabbrica, esportando fisarmoniche in tutto il mondo. Oggi, la tradizione continua e unisce innovazione e artigianalità.

PAOLO SOPRANI USA SOLO VOCI ITALIANE

CASTELFIDARDO

Questa è una di quelle storie destinate a cambiare l’esistenza di un uomo e con lui quella di una città e di una regione.
Ciò che è avvenuto nel lontano 1863 ha il sapore di una leggenda, che ben presto è divenuta realtà, tanto da dare l’avvio ad un’industria affermatasi poi in tutto il mondo: l’industria della fisarmonica.

L'ARTIGIANALITÀ

Il suono unico e inconfondibile delle fisarmoniche di Castelfidardo è il risultato della combinazione di passione, precisione e materiali di alta qualità, lavorati con la massima cura dai maestri artigiani.

MORESCHI E PAOLO SOPRANI

Moreschi e Paolo Soprani sono due simboli della grande tradizione italiana nella produzione di fisarmoniche.
Moreschi si distingue per l’innovazione e la versatilità dei suoi strumenti, mentre Paolo Soprani, storico pioniere del settore, è sinonimo di prestigio e qualità riconosciuta a livello internazionale.